Innovazione, Profumo lancia la Social Innovation Agenda italiana
(25 Mln) e all’interno del bando Start – up con la misura Social
Innovation Cluster (7 Mln). La giornata è stata l’occasione per lanciare il percorso che porterà alla costruzione, per la prima volta in Italia, della Social Innovation Agenda italiana.
Nella giornata è stato presentato il documento di sintesi “La Via Italiana alla Social Innovation Agenda”, che costituisce un primo quadro di indirizzo delle attività che l’Italia può mettere in campo in questo senso nei prossimi anni. Le linee guida del documento sono state illustrate dal think tank per le politiche per l’innovazione del Miur. Partendo dalla raccolta di esperienze italiane e internazionali (come quella di Nesta Uk, una delle migliori pratiche in Europa, e speaker all’evento), gli indirizzi comprendono azioni concrete e obiettivi in materia di politiche pubbliche, nuovi strumenti finanziari legati all’impatto sociale, grandi obiettivi di misurazione dell’impatto, modelli di accelerazione, pratiche inclusive e partecipative per una nuova generazione di servizi pubblici.
I numeri di un anno di lavoro
Complessivamente, considerando anche il precedente bando rivolto alle regioni Sicilia, Calabria, Puglia e Campania, il Ministero, a fronte di uno stanziamento di risorse pubbliche pari a 65 milioni di euro, ha attivato in un anno di lavoro ben 97 progetti di Social Innovation, per un costo di circa 75 milioni di euro. I giovani innovatori coinvolti sono stati 430. L’età media è di 27 anni.
Il MIUR ha inoltre, di recente, stanziato ulteriori 7 milioni di euro nell’ambito del Bando Start-Up, dedicati espressamente al tema della Social Innovation.
Documenti:
- La via italiana alla Social Innovation (19 pagine)
Per maggiori informazioni: Comunicato stampa del 21 marzo 2013 – MiUR